sabato 12 settembre 2009

Relation style di T.Muzi Falconi

Paga essere onesti e non trovarsi mai costretti a dire una bugia. Non sempre è necessario dire tutta la verità, ma mai dire una bugia. La credibilità dell'interesse rappresentato e, a seguire, del singolo professionista sono i valori più importanti da salvaguardare;

Esplicitate sempre il proprio interesse, quello specificamente rappresentato insieme all’obiettivo perseguito;

Date sempre al decisore pubblico un valore aggiunto. Se non c'è valore aggiunto percepibile, non date nulla;

Fate bene i “compiti a casa” e indirizzate l'informazione a chi è davvero interessato a riceverla;

Nell'argomentare un tema, partite sempre dall'interesse del decisore pubblico, seguito da quello del cittadino qualsiasi, mai da quello dell'organizzazione;

Iniziate sempre con i punti salienti della richiesta, mai lasciarli alla fine;

Tenete conto delle specificità di ciascun decisore, del suo gruppo di appartenenza e dei tempi diversi di ciascuna decisione;

Ponetevi sempre l'obiettivo di ottenere dal decisore una posizione corretta, non “favorevole”;

Tenete sempre presente che siete solo una delle migliaia di fonti del decisore e non quella privilegiata;

Se non si desiderate che una frase, un commento o una notizia vengano utilizzate impropriamente, non fatene menzione, neppure in via confidenziale.


(fonte: T. Muzi Falconi, Governare le relazioni, Gorel - Il sole 24 ore, 2005)